Corso di Spagnolo

Corso di Spagnolo base con insegnante madrelingua 30 ore
10 ore al mese suddivise in:

  • 2 ore settimanale di grammatica più due ore di conversazione mensili distaccate (possibilità di fare aperitivo nelle due ore mensili di conversazione).

Durata complessiva: 3 mesi.

Orario che può essere scelto tra:
18:00- 20:00 o 19:00-21.00

Dispense passate per email a coloro che parteciperanno.
Cosa serve: lavagna (o qualcosa di simile)



ISCRIVITI

Corso di Spagnolo base

Corso di Spagnolo base con insegnante madrelingua 30 ore
10 ore al mese suddivise in:

  • 2 ore settimanale di grammatica più due ore di conversazione mensili distaccate (possibilità di fare aperitivo nelle due ore mensili di conversazione).

Durata complessiva: 3 mesi.

Orario che può essere scelto tra:
18:00- 20:00 o 19:00-21.00

Dispense passate per email a coloro che parteciperanno.
Cosa serve: lavagna (o qualcosa di simile)

Corso di Storia dell’arte

Il corso nasce con l’intento di analizzare i principali movimenti artistici che si sono sviluppati tra Ottocento e Novecento dando l’avvio alla grande stagione dei movimenti contemporanei. Dalla Francia a Roma il corso analizzerà i maggiori artisti della scena nazionale e internazionale. Partendo da figure di spicco tra cui si possono citare Antonio Canova e gli artisti gravitanti intorno al gruppo dei Nazareni si attraverserà tutto l’Ottocento per giungere fino a quei movimenti novecenteschi e di avanguardia che, sviluppando molteplici linguaggi artistici, si sono imposti sulla scena internazionale (dall’impressionismo fino all’Arte Povera). Nell’ambito del corso sono previste visite guidate esterne a luoghi di interesse inerenti i temi analizzati in aula.

Semi-itinerante (sono previste delle visite ad alcuni musei/gallerie della città)
Docente Angelica Gimbo

Durata Complessiva 22 ore

MASSIMO 8 PARTECIPANTI



ISCRIVITI

Corso di storia dell’arte

Il corso nasce con l’intento di analizzare i principali movimenti artistici che si sono sviluppati tra Ottocento e Novecento dando l’avvio alla grande stagione dei movimenti contemporanei. Dalla Francia a Roma il corso analizzerà i maggiori artisti della scena nazionale e internazionale. Partendo da figure di spicco tra cui si possono citare Antonio Canova e gli artisti gravitanti intorno al gruppo dei Nazareni si attraverserà tutto l’Ottocento per giungere fino a quei movimenti novecenteschi e di avanguardia che, sviluppando molteplici linguaggi artistici, si sono imposti sulla scena internazionale (dall’impressionismo fino all’Arte Povera). Nell’ambito del corso sono previste visite guidate esterne a luoghi di interesse inerenti i temi analizzati in aula.

Semi-itinerante (sono previste delle visite ad alcuni musei/gallerie della città)
Docente Angelica Gimbo

Durata Complessiva 22 ore

MASSIMO 8 PARTECIPANTI

Corso di Critica d’arte e di metodologia di analisi critica dei contesti espositivi

Obiettivi e metodologia del corso:

Il corso, che si terrà attraverso 3 -5 lezioni (da concordare) di un’ora circa ciascuna avrà l’obiettivo di fornire i principali strumenti di interpretazione della critica d’arte e della museologia attraverso una metodologia di apprendimento che sarà attiva, volta al dialogo e lo scambio non solo con l’insegnante ma anche tra gli allievi. Ogni ora infatti sarà costituita da una parte propedeutica nella quale verranno trattati certi argomenti che poi verranno messi in “pratica” dagli allievi. A partire dalla seconda lezione infatti, gli allievi- volontari- dovranno cimentarsi nell’esposizione- ovviamente in toni informali- di alcuni elaborati nei quali si avvalleranno delle nozioni impartite nella lezione precedente. In sostanza la lezione verrà divisa in due parti: una prima in cui l’insegnate spiegherà le tematiche, un’altra in cui saranno gli alunni a mettersi in gioco. Tuttavia anche nella prima parte della lezione, l’insegnante stimolerà gli allievi con delle domande, al fine di rendere l’apprendimento più interattivo.

Docente: Miriam Pinocchio



ISCRIVITI

Corso di Critica d’arte e di metodologia di analisi critica dei contesti espositivi

Obiettivi e metodologia del corso:

Il corso, che si terrà attraverso 5 lezioni di un’ora circa ciascuna avrà l’obiettivo di fornire i principali strumenti di interpretazione della critica d’arte e della museologia attraverso una metodologia di apprendimento che sarà attiva, volta al dialogo e lo scambio non solo con l’insegnante ma anche tra gli allievi. Ogni ora infatti sarà costituita da una parte propedeutica nella quale verranno trattati certi argomenti che poi verranno messi in “pratica” dagli allievi. A partire dalla seconda lezione infatti, gli allievi- volontari- dovranno cimentarsi nell’esposizione- ovviamente in toni informali- di alcuni elaborati nei quali si avvalleranno delle nozioni impartite nella lezione precedente.
Le lezioni verranno divise in due parti: una prima in cui l’insegnate spiegherà le tematiche, un’altra in cui saranno gli alunni a mettersi in gioco. Tuttavia anche nella prima parte della lezione, l’insegnante stimolerà gli allievi con delle domande, al fine di rendere l’apprendimento più interattivo.

Docente: Miriam Pinocchio


Prima lezione

  1. Imparare ad osservare- A cosa serve la critica d’arte?
    1. Tra Storia e Critica d’arte: Le Vite di Vasari
    2. I Padri del metodo: Warburg e Panofsky
    3. Il metodo Panofsky

Esempio di un’analisi: Renato Guttuso, La Crocifissione

Seconda lezione

Si può riconoscere un artista dalla forma?

  1. Morelli, Berenson, Roberto Longhi

Mezz’ora dedicata agli elaborati orali dei volontari basati sulla prima lezione (3, ognuno da 10 min)

Terza lezione

  1. Criticare una mostra: l’importanza del catalogo

Chiavi di lettura di una mostra a partire da determinate schede tecniche: il progetto scientifico, la museografia, la politica editoriale, la comunicazione, il target

Mezz’ora dedicata agli elaborati orali dei volontari basati sulla seconda lezione (3, ognuno da 10 min)

Quarta lezione

  1. Criticare una mostra: un’analisi a” freddo”

Analisi di una mostra tramite una determinata metodologia al fine di riconoscere gli elementi che permettono di creare il “senso” della mostra, la maniera tramite cui questi elementi si producono e come quest’ultimi si combinano per sviluppare la tematica trattata dalla mostra

Mezz’ora dedicata agli elaborati orali dei volontari basati sulla terza lezione(3, ognuno da 10 min)

Quinta lezione

  1. Criticare una mostra: osservare la mostra di per sé

Chiave di lettura della mostra secondo alcuni determinati procedimenti museografici; lo spazio, le parti della mostra, gli oggetti, i testi, i contenuti, la sicurezza, toccare determinati sensi.